[Lui sorrise mentre gli occhi verdi di
Serena venivano come animati da una forza vibrante e fino ad allora a lei sconosciuta, una forza che veniva da dentro e faceva vibrare paurosamente
ogni fibra del suo corpo.
Niente in diciassette anni l'aveva mai
animata in quel modo, nessuno in tutta la sua l'aveva mai fatta
sentire così perfettamente in simbiosi con il resto del mondo e il
resto dell'universo.
Lei abbassò lo sguardo e rammentò di
quella vecchia leggenda, che sua nonna le aveva raccontato da
bambina, si ricordò dopo tanti anni di quell'amore eterno e senza frontiere, di quel sentimento
vero e travolgende e si sorprese quando una parte di lei le sussurrò d'averlo trovato.
John la prese per mano e la tenne nella
sua per qualche momento cercando d'imprimersi nella mente ogni cosa
di lei e della sua persona,
“Ho un sogno” Sorrise sfiorando con
i piedi l'acqua del fiume che scorreva tranquilla. Lei prese a
guardarlo mentre le dita di lui le accarezzavano i capelli ramati
“Sei tu, Serena"]
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