24 febbraio 2014

Voce del Verbo tradire




Qualche sera fa, per festeggiare il mio anno di patente, io e le mie amiche siamo uscite a cena e abbiamo prolungato la serata fino a tarda notte, ridendo e scherzando, sedute ad un tavolino al freddo e al gelo, aspettando pazienti i nostri caffè.
Si sa, quando un gruppo di donne è intento a confabulare e spettagolare, il diavolo è lì a prendere appunti, ma noi più che fare le stronze, abbiamo iniziato a tirare fuori episodi spiacevoli della nostra adolescenza, e ne sono saltate fuori di cose.
Abbiamo chiacchierato praticamente per tre ore sui tradimenti! Infatti almeno una volta nella vita ognuna di noi è stata tradita o in casi particolare è stata motivo di tradimento, ma mai ha tradito.
Vi pare strano? Figuriamoci se non sono i maschietti a prenotarci a nostre spese un viaggetto a porto cervo!
E' proprio da uomini tornare a casa dopo una vacanza all'estero e giurare e spergiurare alla propria ingenua ragazza di non aver respirato nemmeno la stessa aria di un esemplare del sesso opposto e poi far circolare foto su socials vari in cui il tradimento è chiaro, limpido e lampante!
Ma ce ne sono tante di storie, in quasi vent'anni ne abbiamo collezionati di episodi in cui noi, bambine per bene, eravamo a casa a studiare latino per il giorno dopo e lui se ne stava in giro a bere e a fare ricerche sul tipo di intimo portato dal genere femminile!
Squallido!
Poi sempre tra i ranghi alleati è emerso l'esemplare di donna portata a far tradire, carina dolce, dal sorrisetto innocente, ma capace di mettere in crisi un maschietto, ponendo la domanda tanto temuta, imponendo una scelta che gli uomini non sentono implicita nel tradimento "IO o LEI".
Scelte difficili per un cervellino così poco portato a ragionare, ma la situazione, con eccezione (e dico infatti eccezione) di casi particolarmente fortunati, si conclude con un ritorno all'ovile caldo e peloso della fidanzatina ignara di tutto ciò.
E poi mi sorge spontanea un'altra domanda, premettendo che l'uomo ha sempre le colpe, ma perchè quando è una nostra amica a far tradire non ci sale alle labbra un appellativo poco spiacevole che inizia con la T e finisce con ROIA, ma ci limitiamo a rinfacciare il misfatto ridendo e scherzando?
Siamo forse, infondo, nel profondo, a favore della voce del verbo TRADIRE?
E' forse l'uomo portato a tradire e la donna a far tradire?
Mucche che fanno mu e maiali che fanno Prr ne abbiamo già parecchi allora, non c'è rischio di estinzione!

Bisous B


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