27 novembre 2013

Love sotry braek

                                 

Nella foto la bellissima Anita Maserati




"Peter le sorrise con il suo ghigno beffardo, sicuro di se e sprezzante come sempre; aveva i capelli all'indietro, la barba lunga, incolta, e quei suoi occhi grigi che la sfidavano senza ritegno, quasi a volerle fare male, eppure l'amava.
L'amava come non era mai stato in grando di dimostrarle, l'amava come nessuno avrebbe mai saputo fare; l'amava con forza e presunzione, l'amava con il cuore, l'anima e tutto se stesso.
Hope lo fissò per un momento. Era devastante, dopo tutti quei mesi spesi a cercare di dimenticarlo, stare lì, davanti a lui e vederlo demolire con facilità ciòc he per lei era stato così importante. 
'Sono i tuoi occhi che parlano e io so che provi ancora qualcosa per me, anche se continui a negarlo' Mormorò lui allargando le labbra quasi in una smorfia.
Lei scosse la testa e lo spinse via, cercando di non ascoltare quelle parole.
Detestava ogni singola parte di lui, era arrivata ad odiare ogni fibra del suo corpo, ogni cosa che Peter era. 
'Devi lasciarmi stare' Fece Hope cercando di allontanarsi, ma Peter la prese per mano e in un attimo ci fu ancora la stessa magia che li aveva avvolti la prima volta. 
'Mi fai male' Ansimò lei non riferendosi alla stretta che Peter esercitava sulle sue dita, ma alludendo a tutto il dolore che la dilaniava in quel momento, che le lacerava il cuore e non la lasciava respirare. Lui l'attirò a se.
'Sono stato lontano da te per troppo tempo' Hope indietreggiò incantata dalla voce di Peter 'Ho visto bambini morire di fame, gente dirsi addio e l'unica persona che avrei voluto vicino eri tu. Non facevo altro che pensare a te'
'Sei stato lontano per sette mesi e non puoi pretendere che dopo tutto quello che hai fatto le cosa possano tornare come prima'
Peter le cinse la vita e l'attirò ancora più vicino.
I loro respiri si erano fatti uno solo e le loro anime si aggrovigliavano l'una all'altra, si mescolavano non curanti di nulla.
"Ne farò di peggio, sarò orribile, il peggiore, ma sappiamo entrambi che ciò che ci lega è qualcosa di forte, di vero, qualcosa che non ci lascia andare. Non ci lascerà andare mai e tu puoi combattermi, puoi distruggermi, ma non farai altro che demolire te stessa' Poi la fissò intensamente, perdendo per un momento la sua espressione arrogante e presuntuosa, era solo Peter, niente super poteri, niente ambizioni straordinarie, solo quei suoi occhi grandi e profondi
"Non sono il meglio per te, non sono il tuo eroe, non potrò mai esserlo. So di essere un errore, un pallino nero in una vita di successi, tu sei intelligente, bella, sai il fatto tuo, hai il mondo in mano, niente ti potrà fermare e io sono solo un ragazzo che cerca se stesso, ma quando sono con te mi sento più vicino a trovare la mia strada che quasi non ci credo ed è per questo che mi fai così paura' 

2 commenti:

  1. struggente e bellissimo! Sei davvero molto brava complimenti un bacio giada

    RispondiElimina
  2. sei davvero gentilissima! grazie mille giada, un bacio

    RispondiElimina